ROMA — Il dott. Pier­gior­gio Ange­li­ni, Diret­to­re del Cen­tro Stu­di Acca­de­mia Ita­lia­na del­la Cuci­na e Pre­si­den­te del­l’Ac­ca­de­mia del Sala­me Regi­nal­do Sen­ti­nel­li di Fabria­no, gio­ve­dì 18 feb­bra­io alle ore 18:00 pres­so Tri­lus­sa Pala­ce Hotel, ter­rà un incon­tro sul tema “Le sal­se, i sughi e i con­di­men­ti del­le cuci­ne mar­chi­gia­ne”. A segui­re degu­sta­zio­ne di salu­mi offer­ta dal­l’A­zien­da SADIFA Con­sor­zio del sala­me di Fabriano.


ROMA — Lune­dì 15 feb­bra­io alle ore 18:30, nel­la Chie­sa di San Sal­va­to­re in Lau­ro, si ter­rà la pre­sen­ta­zio­ne del libro “Un sogno una scuo­la. Padre Arman­do Pie­ruc­ci e i pri­mi 20 anni del­l’I­sti­tu­to Musi­ca­le Magni­fi­cat di Geru­sa­lem­me”. All’in­con­tro pren­de­ran­no par­te Padre Arman­do Pie­ruc­ci e Nico­la di Fran­ce­sco, segre­ta­rio del Pre­mio Val­le­si­na edi­to­re del volu­me. Inter­mez­zo musi­ca­le a cura del M° Cin­zia Pennesi.

Il libro rac­con­ta la nasci­ta e le ini­zia­ti­ve del­la scuo­la volu­ta da padre Arman­do Pie­ruc­ci e soste­nu­ta da tan­ti bene­fat­to­ri anche ita­lia­ni. Un isti­tu­to musi­ca­le nel cuo­re del­la cit­tà vec­chia di Geru­sa­lem­me. Vent’anni di sto­ria attra­ver­sa­ti da oltre due­mi­la gio­va­nis­si­mi stu­den­ti: diver­si di loro ora han­no un diplo­ma di Con­ser­va­to­rio e la pos­si­bi­li­tà di vive­re di musi­ca. Nes­sun muro geo­gra­fi­co, lin­gui­sti­co o reli­gio­so. Qui ebrei, cri­stia­ni e musul­ma­ni, israe­lia­ni e pale­sti­ne­si spe­ri­men­ta­no ogni gior­no l’arte dei suo­ni come armo­nia di esi­ste­re, con­fron­tar­si con se stes­si e con la real­tà, tro­va­re il pro­prio posto nel mon­do. Come in una gran­de orche­stra, dove ogni suo­no cer­ca l’armonia con gli altri. Come in un coro, dove ogni voce accor­da la pro­pria con le altre. Era un sogno quan­do il fran­ce­sca­no Padre Arman­do Pie­ruc­ci arri­vò nel 1988 alla Custo­dia di Ter­ra­san­ta come orga­ni­sta del San­to Sepol­cro. È il 1995. Il suo sogno diven­ta l’Istituto Magnificat.

 


Dal 9 al 29 feb­bra­io 2016, pres­so il Cen­tro Cul­tu­ra­le Cop­to di Abba­seya, Il Cai­ro, si è svol­ta la mostra “Sacri ritratti” del pit­to­re mar­chi­gia­no Mau­ri­zio Mel­do­le­si, orga­niz­za­ta da Pao­lo Sab­ba­ti­ni, Diret­to­re del­l’I­sti­tu­to Ita­lia­no di Cul­tu­ra e Con­si­glie­re Cul­tu­ra­le del­l’Am­ba­scia­ta d’I­ta­lia, in col­la­bo­ra­zio­ne con S.G. Anba Ermia, Vesco­vo Gene­ra­le e Pre­si­den­te del Cen­tro Cul­tu­ra­le Cop­to. All’inaugurazione del­la mostra han­no pre­so par­te il Dott. Fran­co Nico­let­ti, Pre­si­den­te del Con­si­glio dei Mar­chi­gia­ni nel Mon­do, e la Dott.ssa Pina Gen­ti­li, Diret­tri­ce del Cen­tro Stu­di Mar­che CIAS-CESMA, oltre a per­so­na­li­tà poli­ti­che, diplo­ma­ti­che e a mol­ti Ita­lia­ni resi­den­ti in Egitto.

La pit­tu­ra del gio­va­ne Mau­ri­zio Mel­do­le­si è par­ti­co­lar­men­te apprez­za­ta per aver rag­giun­to in modo, rela­ti­va­men­te pre­co­ce, uno sti­le di imme­dia­ta rico­no­sci­bi­li­tà, con­si­sten­te prin­ci­pal­men­te nel­la capa­ci­tà di dare vita a com­po­si­zio­ni di into­na­zio­ne clas­si­cheg­gian­te con un gusto mar­ca­to per la sin­te­si e per l’e­qui­li­brio armo­ni­co tra le par­ti, con figu­re con­trad­di­stin­te da un’in­ci­si­va linea di con­tor­no e da raf­fi­na­te tra­spa­ren­ze ed illu­mi­na­zio­ni cro­ma­ti­che, non­ché dal­l’ef­fi­ca­ce indi­vi­dua­zio­ne fisi­ca e psi­co­lo­gi­ca. Le figu­re sono col­lo­ca­te entro fon­da­li pae­sag­gi­sti­ci di ampio respi­ro spa­zia­le e dal­l’at­mo­sfe­ra ter­sa e lumi­no­sa, rico­no­sci­bi­li imme­dia­ta­men­te come le dol­ci val­li mar­chi­gia­ne, così cele­bra­te da Raf­fael­lo in poi.

L’i­ni­zia­ti­va ha rap­pre­sen­ta­to l’oc­ca­sio­ne per discu­te­re e por­re le basi per la costi­tu­zio­ne di un’As­so­cia­zio­ne dei Mar­chi­gia­ni in Egit­to (Cir­co­lo dei Mar­chi­gia­ni d’E­git­to), for­te­men­te volu­ta dal Diret­to­re Sab­ba­ti­ni, mar­chi­gia­no di Por­to San­t’El­pi­dio, e dal Pre­si­den­te Fran­co Nico­let­ti. Un pro­get­to di gran­de inte­res­se per la Regio­ne Mar­che che si avva­le del­la col­la­bo­ra­zio­ne del­le asso­cia­zio­ni per pro­muo­ve­re pro­gram­mi in mate­ria di turi­smo, cul­tu­ra e internazionalizzazione.