La risco­per­ta di un capo­la­vo­ro su tela a cura di Fran­ce­sca Col­tri­na­ri, Daph­ne De Luca, Giu­lia­na Pascucci

Il restau­ro del­la Madon­na con il Bam­bi­no di Car­lo Cri­vel­li, con­ser­va­ta nei Musei civi­ci di palaz­zo Buo­nac­cor­si a Mace­ra­ta, ha por­ta­to a una del­le più impor­tan­ti sco­per­te degli ulti­mi anni intor­no al pit­to­re vene­zia­no e, più in gene­ra­le, al con­te­sto arti­sti­co ita­lia­no del XV seco­lo. Il dipin­to è giun­to fino a noi attra­ver­so incre­di­bi­li vicis­si­tu­di­ni con­ser­va­ti­ve, solo in par­te rico­strui­bi­li attra­ver­so le fon­ti. Per oltre un seco­lo gli stu­dio­si han­no dibat­tu­to su ogni aspet­to dell’opera, restan­do tut­ta­via con­cor­di nel rite­ne­re la tela frut­to del tra­spor­to da una tavo­la, pro­ba­bil­men­te di dimen­sio­ni mag­gio­ri, taglia­ta e ria­dat­ta­ta sal­van­do le figu­re prin­ci­pa­li: un dipin­to meno­ma­to e alte­ra­to nel suo aspet­to mate­ri­co e per­cet­ti­vo, rite­nu­to, dun­que, secon­da­rio nel cata­lo­go del mae­stro vene­zia­no. Nel 2022 è sta­ta pre­sa la deci­sio­ne di far restau­ra­re la Madon­na. Il com­ples­so e deli­ca­tis­si­mo inter­ven­to ha per­mes­so di sco­pri­re che l’opera, inve­ce, fin dal­l’o­ri­gi­ne è sta­ta rea­liz­za­ta su tela, l’unica, a nostra cono­scen­za, ese­gui­ta su tale sup­por­to da Car­lo Cri­vel­li. Il dato ha rivo­lu­zio­na­to gli stu­di sul pit­to­re vene­zia­no, rite­nu­to un indi­scus­so mae­stro del­la pit­tu­ra su tavo­la, apren­do quin­di nuo­vi sce­na­ri di ricer­ca e susci­tan­do un ampio dibat­ti­to fra gli spe­cia­li­sti e con­fer­man­do, anco­ra una vol­ta, l’impiego del­la tela qua­le sup­por­to per ope­re a carat­te­re devo­zio­na­le anche nel XV seco­lo. Il libro rac­co­glie i risul­ta­ti del restau­ro e del­le com­ples­se inda­gi­ni dia­gno­sti­che che lo han­no accom­pa­gna­to, costi­tuen­do il reso­con­to del con­si­sten­te inter­ven­to con­ser­va­ti­vo, con­te­stua­liz­za­to nel qua­dro del­l’a­na­li­si sto­ri­ca del­la tela, del­la sua rice­zio­ne e musea­liz­za­zio­ne. Arric­chi­sco­no l’o­pe­ra la pre­sen­ta­zio­ne di Pier­lui­gi Mori­co­ni e la pre­fa­zio­ne di Clau­dio Stri­na­ti, in cui rileg­ge magi­stral­men­te l’intero per­cor­so di Crivelli.
Clau­dio Stri­na­ti, sto­ri­co del­l’ar­te, con­dut­to­re tele­vi­si­vo e diri­gen­te pub­bli­co italiano