Presentazione della Rivista con il patrocinio del Pio Sodalizio dei Piceni, Roma
Venerdì 5 aprile 2024 ore 16,30 — Salone Pio Sodalizio dei Piceni — Piazza San Salvatore in Lauro 15, Roma
In occasione della cerimonia di presentazione al pubblico da parte dell’Associazione dell’omonima Rivista di divulgazione
culturale e artistica del territorio marchigiano, «Le cento città», per i tipi di Seri Editore, Macerata, con la collaborazione organizzativa di Ce.S.Ma., sarà trattato il tema MARCHE 2024: CULTURA, ARTE, TERRITORIO
Programma
Indirizzi di saluto: Rosanna Vaudetti, Consigliere Pio sodalizio dei Piceni; Patrizia Scaramazza, Presidente dell’Associazione «Le cento città»; Maurizio Cinelli, Direttore editoriale della Rivista
Presiede e introduce: Rosanna Vaudetti
Intervengono: Guido Castelli, Commissario straordinario sisma “Dalle cento città alla civitas appenninica”
Mario Baldassarri, Presidente ISTAO “Fare rete fra le cento città”
Giorgio Girelli, Presidente Emerito Conservatorio di Pesaro “Pesaro: capitale della cultura e della musica”
Ugo Bellesi, delegato provinciale Marche Accademia della cucina “La cultura enogastronomica marchigiana”. Presentazione della Rivista
Franco Elisei, Presidente Ordine giornalisti Marche, Direttore responsabile della Rivista “La rivista «Le cento città»: storia, finalità, sfide”
Sergio Giantomassi, Accademia di Belle arti e design di Ancona “«Le cento città»: l’importanza di design e grafica”
Alessandro Seri, Editore in Macerata “«Le cento città». Una impegnativa, entusiasmante opportunità editoriale”.
La riscoperta di un capolavoro su tela a cura di Francesca Coltrinari, Daphne De Luca, Giuliana Pascucci
Il restauro della Madonna con il Bambino di Carlo Crivelli, conservata nei Musei civici di palazzo Buonaccorsi a Macerata, ha portato a una delle più importanti scoperte degli ultimi anni intorno al pittore veneziano e, più in generale, al contesto artistico italiano del XV secolo. Il dipinto è giunto fino a noi attraverso incredibili vicissitudini conservative, solo in parte ricostruibili attraverso le fonti. Per oltre un secolo gli studiosi hanno dibattuto su ogni aspetto dell’opera, restando tuttavia concordi nel ritenere la tela frutto del trasporto da una tavola, probabilmente di dimensioni maggiori, tagliata e riadattata salvando le figure principali: un dipinto menomato e alterato nel suo aspetto materico e percettivo, ritenuto, dunque, secondario nel catalogo del maestro veneziano. Nel 2022 è stata presa la decisione di far restaurare la Madonna. Il complesso e delicatissimo intervento ha permesso di scoprire che l’opera, invece, fin dall’origine è stata realizzata su tela, l’unica, a nostra conoscenza, eseguita su tale supporto da Carlo Crivelli. Il dato ha rivoluzionato gli studi sul pittore veneziano, ritenuto un indiscusso maestro della pittura su tavola, aprendo quindi nuovi scenari di ricerca e suscitando un ampio dibattito fra gli specialisti e confermando, ancora una volta, l’impiego della tela quale supporto per opere a carattere devozionale anche nel XV secolo. Il libro raccoglie i risultati del restauro e delle complesse indagini diagnostiche che lo hanno accompagnato, costituendo il resoconto del consistente intervento conservativo, contestualizzato nel quadro dell’analisi storica della tela, della sua ricezione e musealizzazione. Arricchiscono l’opera la presentazione di Pierluigi Moriconi e la prefazione di Claudio Strinati, in cui rilegge magistralmente l’intero percorso di Crivelli.
Claudio Strinati, storico dell’arte, conduttore televisivo e dirigente pubblico italiano
A cura di Ugo Bellesi
La prima ricostruzione storica completa della civiltà enogastronomica e conviviale delle Marche che ricostruisce la sua tradizione popolare e contadina, quella aristocratica e borghese, quella scritta e quella orale nei loro reciproci scambi. Un’opera che restituisce spessore, profondità e complessità alla cultura materiale delle Marche, oggi celebrata per la sua eccellenza.